Sott'olio....i pomodori

Alcuni miei amici mi prendono bonariamente in giro affermando che le mie origini campagnole si evincono chiaramente anche dai miei gusti in fatto di cibo. Dicono che sono fissata con le cose "antiche" che oggi nessuno prepara più. Si comprano e basta.

Come accade appunto con le verdure sott'olio.

Loro, nati e cresciuti in città, non hanno la più pallida idea di quanto siano belli i riti delle preparazioni di alcune conserve e dei sott'olio............e di che bontà che ne possano venir fuori!

Prima fra tutte quella dei pomodori secchi. Raccolti, puliti e messi al sole per 40 giorni.......

Ora li compro già secchi e li preparo per conservarli. Metà del lavoro è fatto lo sò, ma meglio di così non riesco proprio a fare!

Ah, dimenticavo! I miei amici, quelli che si divertono tanto a chiamarmi "la bella campagnola" i miei sott'olio però quando li metto a tavola se li spazzolano tutti fino all'ultimo!!

Altro che quelli acquistati al supermercato!! Questo è tutto un altro mondo!

Ingredienti (un pò sommari, ci si regola ad occhio e secondo i gusti):
g 500 di pomodori secchi
una manciata di pepe nero in grani
2 spicchi di aglio
una manciata di semi di coriandolo
un bel ciuffo di prezzemolo
2 cucchiai di aceto
alcune foglie di salvia
olio di semi (io di girasole)

Mettete in ammollo i pomodori in acqua calda con l'aceto per una mezz'ora abbondante.
Strizzateli per bene e sistemateli dentro i vasetti (o i contenitori scelti) mettendoli ben stretti. Aggiungete sopra gli odori e l'aglio e coprite di olio. Fate attenzione che l'olio copra per bene e riempa tutto lo spazio vuoto.
Chiudete in modo che non entri aria e lasciate riposare qualche giorno al fresco prima di gustarveli.