Arriva Purim e non potevo non cimentarmi nel dolce più tradizionale, le orecchie di Haman, o Hamantashen.
La festa di Purim ricorda un fatto accaduto circa 2.500 anni fa in Persia durante il regno di Assuero. Si racconta nel libro di Ester, uno dei libri della Bibia, che Haman, il perfido consigliere del re, voleva sterminare tutti gli ebrei del regno, uomini, donne e bambini. Per intercessione della regina Ester, una giovane ebrea che era diventata moglie del re nascondendo la propria origine ebraica, e di suo zio Mordechai, che era il capo della comunità ebraica, gli ebrei vennero salvati e i responsabili della tentata "soluzione finale del problema ebraico" furono puniti. A ricordo dello scampato pericolo fu istituita la festa di Purim, che letteralmente significa "sorti", perché il giorno stabilito per il massacro era stato estratto a sorte dal perfido Haman. La festa è caratterizzata da uno spirito estrememente gioioso: si fanno doni ai bisognosi; si inviano cibi e bevande in regalo agli amici; si partecipa ad uno speciale banchetto festivo in cui si beve vino a volontà, fino a confondersi e a scambiare le benedizioni con le maledizioni, a tal punto da dire "benedetto Haman" e "maledetti Ester e Mordechai". I bambini usano mascherarsi a ricordo del ribaltamento delle sorti.
Ingredienti per circa 30 orecchie di Haman:
g 300 farina
2 uova
2cucchiai di olio
g 140 di zucchero
la scorza grattugiata di un limone
1/2 bustina di lievito
1 pizzico di sale
Per il ripieno di prugne:
marmellata di prugne
succo d'arancia
pinoli
Ripieno di papavero:
g 150 di semi di papavero
1 bicchiere di latte
1 cucchiaio di miele
g 100 di uvetta
Ripieno di cioccolato:
g 100 di cioccolato fondente
3/4 cucchiai di latte
Preparate la base di pasta frolla lavorando la farina con lo zucchero, le uova, l'olio, il sale, la buccia grattata del limone e il lievito. Formate una bella palla e lasciate riposare una decina di minuti.
Il bello di questi biscottini è che il ripieno varia a seconda delle tradizioni locali e della fantasia.
Io qui ne ho preparati tre di mio gusto, sciogliendo il cioccolato fondente in un pochino di latte, preparando la crema con i semi di papavero, il latte, l'uvetta e il miele e il terzo mischiando della confettura di prugne con del succo di arancia e uvetta. Volendo ce ne sono tantissimi altri.
L'importante è che ricordiate che tutti gli impasti dei ripieni devono essere freddi quando si usano.
Stendete la pasta frolla alta circa 1/2 centimetro e tagliatela rotonda (usate un bicchiere). Mettete in ogni tondino di frolla un cucchiaino circa del ripieno e chiudete a triangolo, in modo che resti la forma che ricordi un cappello (quello di Haman appunto). Si deve sempre vedere il ripieno. Saldate i bordi, inforante a 190° per circa 15 minuti.
Se vi piace spolverateli di zucchero a velo. Sono buonissimi e sfiziosi. Preparateli sempre con due o tre ripieni diversi per accontentare tutti i gusti. Avrete un successone!!
Adoro i dolci ebraici (tutti!), quando ero piccola avevo degli amici che ne preparavano di buonissimi! Purtroppo non sono mai riuscita ad ottenere le ricette quindi grazie grazie!
RispondiEliminaprego, figurati...se li provi fammi sapere come ti vengono, a presto!
RispondiEliminanon conosco i dolci della tradizione ebraico e trovo molto bello che tu li proponga nel tuo blog per farli conoscere.
RispondiEliminaquesti li trovo facili e molto sfiziosi.
mi piace molto la chiusura a triangolo, originale.
ciao!
Che bello, quante cose si imparano...
RispondiEliminama sono splendide!! complimenti!!
RispondiEliminabeh complimenti se non sbaglio questi sono i giorni del carnevale
RispondiEliminaEsatto Gunther, Purim è considerato il carnevale ebraico, sei preparato!!
RispondiEliminaProprio ieri, parlando con un mio amico, mi ha citato questi dolcetti della sua tradizione familiare, mi sono incuriosita e mentre cercavo su google una ricetta da poter fare, sono approdata al tuo blog, et voilà ecco la ricetta che cercavo! Passerò a trovarti ancora, ciao a presto!
RispondiElimina@italians do eat better: grazie di essere passata! Per tua informazione di questi ne esistono varie versioni, dipende dalle tradizioni locali.....
RispondiEliminaCiao a presto!
sono bellissimi anche i tuoi!! anche io adoro il ripieno di poppy seed...ma mi trae troppi ricordi e nostalgia e quest'anno...non cel'ho fatta!
RispondiEliminaun bacione grande
Meraviglia! Bravissima!
RispondiEliminaQuest'anno abbiamo deciso di festeggiare Purim (in genere celebriamo solo le festività più grandi) e cercando la ricetta per le orecchie di Haman sono incappata nel tuo blog e non puoi capire la meraviglia, quando ho visto che altro non è che un tipico dolce pugliese!! :) ci hanno lasciato una grande eredità gli ebrei e spesso neanche lo sappiamo...
RispondiEliminama e possibile che la maestra di religione a mio figlio per punizione gli ha detto di fare questi biscotti,se e capace a malapena a tenere la forchetta come potra mai farequesti biscotti che esaurimento ragazzi.
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