Quando Valentina di Puglia Lovers mi ha contattata per chiedermi di provare a cucinare una ricetta pugliese sono rimasta spiazzata.
Innanzitutto perché non sono pugliese e non ho origini pugliesi, neanche una lontanissima nonna o zia che possa venire in mio soccorso.
Poi perché la cucina pugliese è talmente varia, ci sono così tante ricette tipiche che davvero ho l'imbarazzo della scelta.
Lei però è stata chiara "ci piacerebbe vedere all'opera anche chi con la Puglia non ha niente a che fare" insomma chi pugliese non è. "E ci piacerebbe che tu cucinassi qualcosa che ti ricordi la Puglia".
Ora, mi sono fermata un attimo a pensare: se dico Puglia, che ricetta mi viene in mente? Impossibile, nel mio cervello se ne accavallano immediatamente così tante che proprio non saprei dare priorità in questo senso.
Però c'è una ricetta che sento molto vicina alla mia cucina, alla mia frolla e alle mie crostate: i pasticciotti. Quando mangio i pasticciotti mi sembra un pò di essere a casa.
Detto questo sia chiaro che non pretendo di mettermi alla pari di tutte quelle donne, mamme e nonne che i pasticciotti li fanno da una vita. E che, guardando i miei, chissà le critiche e i nei che ci vedrebbero.
E' solo una prima prova, abbiate pazienza "o voi salentini"!!
Ingredienti (per circa 20 pasticciotti)
per la frolla:
2 uova
g 100 zucchero
g 100 burro (la ricetta originale voleva lo strutto ma non ero provvista)
g 350 farina
la buccia grattugiata di mezzo limone
per la farcia:
ml 250 latte fresco
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di farina
1 bustina di vanillina
1 uovo (tuorlo+albume separati)
zucchero a velo per guarnire
Preparate la crema unendo farina, zucchero, vanillina al tuorlo d'uovo (lasciate da parte l'albume). Aggiungete il latte a filo e mescolate il tutto senza far venire grumi. Accendete a fuoco basso e, girando di continuo, portate ad ebollizione fino a che la crema non sarà ben densa. Spegnete e lasciate raffreddare.
Nel frattempo preparate la frolla. Disponete la farina a fontana, mettete dentro lo zucchero, le due uova, il burro ammorbidito e la scrzetta di limone. Impastate fino a formare una palla di pasta e lasciatela riposare al fresco per almeno 15 minuti.
Preparate intanto gli stampini (la ricetta originale li vuole ovali) e imburrateli in modo che la pasta non si attacchi.
Riprendete la frolla, distendetela fino all'altezza di circa 1 cm (o giù di lì). Disponete la frolla negli stampini, riempite con la crema fredda e coprite con un altro strato di frolla dello stesso spessore. Procedete fino a terminare la frolla e la crema a disposizione. Spennellate la superficie con l'albume di uovo sbattuto e infornate a 180° per circa 15-20 minuti, fino a che la superficie sarà ben dorata.
Sfornate i pasticciotti, toglieteli dalle formine e, una volta intiepiditi, spolverateli di zucchero a velo.
Che dire, una delizia assoluta!!
Non li ho mai mangiati, devono essere deliziosi. Un abbraccio e buona giornata.
RispondiEliminanon avrai sangue pugliese nelle vene.. ma di sicuro ce l’hai nel cuore perchè questa ricetta ti è venuta stupenda..
RispondiEliminamio marito è pugliese, e i pasticciotti sono un must delle nostre colazioni estive. A detta di sua nonna (95 anni... una buona memoria storica) nascono farciti di marmellata e nel tempo si raffinano mettendo la crema pasticcera. I tuoi sono assolutamente deliziosi, bravissima!!!
RispondiEliminache buoniiii, i pasticciotti!!! e sono perfetti eh!
RispondiEliminaun bacione zia Elle!
Li vedo spesso in giro per blog ma non li ho mai fatti ne' assaggiati. Sembrano buonissimi!
RispondiEliminaQuasi quasi mi cimento pure io!!! Bravissima
RispondiEliminaYou will get no criticism from me, as these look perfect! They look so tender. Another baking education from your kitchen.
RispondiEliminaKathleen
They look great! I am happy to learn something from Puglia. Thanks!
RispondiEliminaI never eaten this pastry, they look delicious!
RispondiEliminaCarissima Elle, ho mangiato i pasticciotti a Lecce durante un viaggio con un gruppo di clienti americani. Me li servirono caldi a colazione ed ebbi delle visioni mistiche. I clienti non capivano perche' sorridessi con le lacrime agli occhi, poi assaggiandoli, ebbero la mia stessa reazione...meravigliosi, grazie per averli ricordati perché sono un dolce fantastico.
RispondiEliminaUn bacio
PAt
Che meraviglia questi pasticciotti. Se l'avessero chiesto a me avrei fatto le orecchiette:D
RispondiEliminaScusa la divagazione, comunque questi dolcetti sono spettacolari, quando sono stata in Puglia non mi è capitato di mangiarli, mi sa che ho perso davvero qualcosa!
Un bacione
Mi pare che la prova l'hai superata alla grande!!!! BRAVA!!!!
RispondiEliminaBuona serata
Apperò!!!!Mica male questi pasticciotti!!!MMMMM te ne rubo subito uno!!! ;D
RispondiEliminaUn dolcino simile,l'abbiamo anche noi!L'unico ingrediente in più sono le amarene!!
RispondiEliminaFantastici Elle e tu li hai fatti benissimo!
Ciao!! che bei docetti ! Mi piacciono questi dolci che hanno una storia, una tradizione e che vengono tramandati come anche fai tu ! Ciao e buona serata !!!
RispondiEliminasono bellissime queste ricette tradizionali e questi pasticciotti sono semplicemente meravigliosi!
RispondiEliminasei stata davvero brava sono perfetti! :)
Da ciò che vedo, nel cimentarti in questa ricetta, sei riuscita benissimo!
RispondiEliminaBuon we.
Tì
Ma ti sono venuti meravigliosamente bene e chissà che bontà!
RispondiEliminaBuonissimi!!!!!
RispondiEliminaHai un bellissimo blog, divento tua sostenitrice!!!!!!!
A presto!!!!!!!
avremo molta pazienza specie se ce li fai assaggiare, tutte le volte che li fai :-)) non è facile fare cose nuove ma bisogna mattersi alla prova
RispondiEliminaLa puglia è una regione che non conosco ma che ho sfiorato tramite la cucina parecchie volte, quando vedo le cime di rapa non posso fare a meno di cucinare un buon piatto di orecchiette!!
RispondiEliminaQuesti biscottini sembrano deliziosi
Buona domenica :-)
Ciao cara,
RispondiEliminaho visto che anche tu hai provato a fare i pasticciotti!
Brava, ti seguo volentieri!Baci da una salentina doc!
FEDE