Spaghetti alle cipolle rosse di Tropea

Preciso subito che le cipolle non le ho prese a Tropea ma al mercato di Campo de' Fiori e arrivano direttamente dall'orto del mio fruttivendolo di fiducia dei castelli romani.

Gli spaghetti alle cipolle rosse li ho mangiati la prima volta non in Calabria ma in una trattoria di Trastevere, dove la signora mi voleva far credere che le sue di cipolle arrivavano davvero da Tropea (secondo me nella migliore delle ipotesi giungevano pure le sue dai castelli).

Chiariti questi punti devo dire che la ricetta mi ha subito conquistato. Gusto molto delicato, misto tra il dolciastro e il saporito, leggero e, neanche a dirlo, facilissimo da preparare.

Occorrente per due persone:

g 180 di spaghetti

1 cipolla e 1/2 di quelle rosse di Tropea (o ciò che di più simile riuscite a trovare)

1/2 bicchiere di vino rosso

4-5 cucchiai di olio extra vergine di oliva

sale q.b.

parmigiano a piacere

In una padella antiaderente (o meglio in un tegame in coccio) mettete l'olio e la cipolla tagliata a fettine sottili. Irrorate con il vino, aggiustate di sale e fate cuocere a fuoco medio per circa 45-50 minuti. Aggiungete un pochino di acqua durante la cottura se necessario. Le cipolle si devono stracuocere, devono diventare quasi poltiglia.

Intanto cuocete gli spaghetti, scolateli al dente e mantecateli per un minuto dentro la padella con le cipolle cotte. Amalgamate bene e impiattate. A piacere aggiungete del parmigiano grattugiato.

Un piatto di spaghetti diverso dal solito e davvero gustoso!