Gastronomo cercasi. E' per il banco freschi del supermercato dove vado ogni giorno. Ne è rimasto uno solo e non riescono a trovarne un'altro.
"Signora mia, sono su una media di 16 ore di lavoro al giorno. Mi creda, sono proprio tante" si lamentava con me il poverino questa mattina. "Ma come è possibile?" domando io candidamente " Con tutta la disoccupazione e la crisi che ci sono, qui manca disperatamente un salumiere? Cioé mi stà dicendo che a Roma non c'è più un pizzicarolo?"
"Eh, Signora bella" sul bella avrei anche da ridire, non fosse che è una delle espressioni tipiche del romano, che poco ha a che fare con l'aspetto fisico, quindi mi tranquillizzo subito e lo faccio continuare "Il fatto è che il gastronomo non lo vuole fare più nessuno. Questi giovani non hanno voglia di imparare a tagliare una forma di parmigiano o a disossare un prosciutto. Per tali principini sarebbe disdicevole anche affettare un etto di mortadella!"
Sdrammatizziamo entrambi con una risatina amara, consapevoli che non é certo quello né il luogo né il tempo adatto per intavolare simili discorsi.
In realtà però è tutto il giorno che ci penso. E rifletto. Analizzo al volo a mente il personale di quel punto vendita (non grandissimo ma in pieno centro storico). E mi rendo presto conto che a parte il salumiere romano doc che sfiora ormai la sessantina, al banco del pane c'è una gentilissima signorina dell'est europa, al reparto frutta due aitanti giovani uno marocchino e l'altro tunisino, entrambi sempre sorridenti, come se facessero il lavoro più bello del mondo e fossero in pace con l'universo. Al banco dei piatti pronti c'è un'egiziano, che é poi anche lo chef. I piatti li cucina tutti lui, bravissimo. E potrei continuare su questa scia ma mi fermo.
Mi pare, a conti fatti, che in questa città non manchino solo i pizzicaroli (intesi proprio come salumieri indigeni di Roma).
Forse il Respnsabile del Personale del supermercato in questione potrebbe fare proprio in questi giorni una capatina a Lampedusa. Io dico che in mezz'ora un salumiere esperto da assumere lo trova. Pronto ad iniziare immediatamente. Senza lagne né strane pretese. Certo, non sarà proprio un pizzicarolo romano doc ma se è gentile e sorridente come i suoi "futuri" colleghi del banco frutta, vi assicuro che nessuno ci farà caso.
Ravioli verdi con patate e porriIngredienti
Per la sfoglia:
g 300 farina 00 g 50 spinaci 1 uovo un pizzico di sale Per il ripieno: 3 patate medie 1/2 porro 5 cucchiai di olio evo sale e pepe per condire Per il condimento: 1 porro più la metà che vi resta dal ripieno 5 cucchiai abbondanti di olio evo sale e pepe per condire parmigiano a piacere Pulite e lavate gli spinaci. Fateli bollire in acqua leggermente salata per cinque minuti. Scolateli, lasciateli raffreddare e passateli nel mixer. Preparate la sfoglia. Sul piano di lavoro mettete la farina a fontana, inserite al centro gli spinaci tritati e l'uovo. lavorate l'impasto fino a formare una palla di pasta liscia che lascerete riposare per almeno 15 minuti. Intanto mettete a bollire le patate. Una volta cotte, togliete dall'acqua e, ancora clade, togliete la buccia. In una padella antiaderente mettete l'olio, il porro tagliato a fettine, le patate tagliate a tocchetti. Accendete a fuoco medio, aggiustate di sale e pepe e lasciate cuocere per 15 minuti circa, fino a che sarà tutto ben cotto e rosolato. A questo punto spegnete il fuoco, lasciate intiepidire e passate il tutto nel mixer in modo che ne riuslti un composto omogeneo. Riprendete la palla di pasta verde, stendetela aiutandovi con un mattarello o con la macchinetta per la pasta. Formate delle strisce sottili. Disponete le strisce sul piano ancora umide (non fatele seccare!) e su un lato mettete un cucchiaino di ripieno a distanza di 2cm circa. Ricoprite con l'altro lato di sfoglia, premete per bene i bordi che vanno chiusi e tagliate formando dei quadratoni della dimensione che più vi aggrata. proseguite fino a finire le strisce e il ripieno. A questo punto potete preparare il condimento. In una padella antiaderente fate rosolare in un pò d'olio il porro per circa 15 minuti (aggiungete se necessaria un pò di acqua). Cuocete i ravioli in acqua bollente salata per un paio di minuti (sono cotti quando tornano a galla). Scolateli, rigirateli nella padella con i porri cotti e mantecate per un minuto. Impiattate, cospargete con del parmigiano e il piatto è pronto. Una vera bontà, i miei sono spariti in un batter d'occhio!!
Ciao!
RispondiEliminasono buonissimi questi ravioli!
adoro i porri!
buona serata!
baci!
Anch'io uso tanto i porri. Che delizia questi ravioli! Bravissima Elle!
RispondiEliminaYum! I love raviloi and yours looks fantastic!
RispondiEliminaUn piatto fantastico, ceratmente da copiare...ormai anche da noi è come dici tu...ciao.
RispondiEliminaOttimi questi ravioli!
RispondiEliminaChe belle parole hai scritto. E' veramente un peccato che certi lavori vengano ritenuti poco interessanti.
RispondiEliminaI ravioli sono deliziosi, complimenti!
Baci Giovanna
Fantastici questi ravioli,poi le patate e i porri sembrano fondersi insieme!!
RispondiEliminaBravissima Elle!!
P.s spesso,guardandomi intorno faccio le tue stesse considerazioni!!
hai ragione tu... oramai voglio aprire tutti un agenzia immobiliare o fare qualche mestiere di rappresentanza... è un peccato grande però anche se mi pare che ci sia un po' un'inversione di tendenza.
RispondiEliminaa Bologna alla coop di stranieri non ce nè ma a parte quello mi pare che tanti ragazzi giovani di mettano in proprio per aprire locali dove si mangia e si vende roba bio... speriamo ^__^
buoni questi ravioli con il porro!!!
RispondiEliminaCiao ! ravioli, patate e porri me li mangerei anche adesso !!! E' una constatazione vera e terribile quella che fai, con tanti disoccupati che abbiamo ! Un abbraccione !
RispondiEliminaVeramente ottimo questi ravioli...lo credo che sono finiti subito!!! Le considerazioni che fai sono giustissime...condivido in pieno!!! Baci:)
RispondiEliminaPurtroppo gli italiani certi lavori non li vogliono più fare....è una triste realtà!
RispondiEliminaI tuoi ravioli sono ottimi!!! Bravissima, baci
i ravioli sono ottimi
RispondiEliminae le tue parole veritiere
dovremmo rifflettere su questo
buon fine settimana cara
baci katya
Buonissimi, se li vede mio marito... conosco già la sua richiesta "perché non li fai questa sera ?" Magari!!! ma non ho i porri...aggiunti alla lista della spesa.
RispondiEliminaGastronomo cercasi...condivido il tuo pensiero
Buona domenica