Pomodori verdi sott'olio

Estate, tempo di marmellate e conserve. E' la parte che mi piace di più di questa stagione.
Come vi avevo già raccontato qui sono cresciuta ad estati di conserve e marmellate.
Ed è un "vizio" che proprio non mi vuole abbandonare. Così puntualmente unisco l'utile al dilettevole. Dilettevole per me, s'intende.
Quale altra donna sana di mente oggi passerebbe le sue giornate di agosto a fare i sott'olio? Siamo rimaste in poche, pochissime (sane di mente e/o conserviere), lo sò.
Ehi, colleghe "conserviere" (nel senso letterale di addette alle conserve): se ci siete battete un colpo!
Intanto vi lascio la mia ricetta dei pomodori verdi sott'olio e aspetto che mi raccontiate in quali conserve o marmellate siete impegnate in questi giorni. E poi dai, mica sarete tutte al mare???



Ingredienti:
pomodori verdi
sale grosso
aceto di vino bianco
pepe nero in grani
olio di semi di girasole (o di mais)
peperoncini piccanti interi
spicchi di aglio interi
salvia, timo e rosmarino freschi

Lavate per bene i pomodori, tagliateli a metà (o a fette se grandi) e metteteli in un colapasta irrorati di abbondante sale grosso. Lasciate riposare tutta la notte.
Al mattino levate i pomodori dal colapasta e metteteli in una ciotola capiente. Copriteli con l'aceto e lasciate riposare per altre 4 o 5 ore.
Nel frattempo sterilizzate i vasetti di vetro bollendoli in acqua per almeno 20 minuti. Spegnete il fuoco, lasciate raffreddare l'acqua, togliete i vasetti e fateli asciugare su un canovaccio a testa in giù.
Ripempite ora i vasetti con i pomodori cercando di premere bene per non lasciare spazi vuoti. In ogni vasetto mettete uno spicchio di aglio, una foglia di salvia, un rametto di rosmarino, un peperoncino. Finite con una manciatina di pepe e coprite con l'olio facendo bene attenzione a riempire tutto l'interno del vasetto. Chiudete il vasetto e proseguite con gli altri fino a finire gli ingredienti.
Rimettete i barattoli nella pentola, copriteli di acqua fredda e portate tutto a bollore lasciando andare per almeno altri 15 minuti. Questa seconda sterilizzazione non è indispensabile ma per cautela io la faccio sempre.
Lasciate riposare i vasetti almeno un paio di mesi in luogo fresco e buio prima di gustarli.

Nota: per tutti i sott'olio io non uso l'extra vergine ma l'olio di semi. L'extra vergine è più pregiato ma d'inverno tende a congelarsi e a diventare bianco e compatto attaccandosi alle verdure, effetto visivo che a me non piace da portare a tavola.